Decine o forse anche centinaia di famiglie di Bronte che hanno costruito le proprie abitazione nelle aree demaniali gravati da usi civici, che però sono pienamente inglobati nel tessuto urbano della cittadina, oggi potranno ottenere il diritto di proprietà dell’immobile. A informare i cittadini con un convengo sono stati il sindaco Pino Firrarello, gli assessori Giuseppe Gullotta e Alfredo Pinzone, insieme al presidente della Provincia Giuseppe Castiglione e all’ing. Sebastiano Rampulla direttore dell’Agenzia del territorio. In verità,, grazie all’on. Castiglione, questo era possibile da tempo, ma degli errori sulle mappe dell’Ufficio del Territorio fino ad oggi lo hanno impedito. « causa di una errata registrazione catastale -dicono il sindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici, Pippo Pecorino – tanti cittadini residenti, per esempio della via Mosè o di tutta l’area di Ss Cristo sopra la Circumetnea, non hanno potuto godere della normativa che permetteva loro di poter svincolare i terreni dove hanno costruito la propria abitazione. Per questo il Comune ha chiesto all’Ufficio del Territorio di affrontare il problema, oggi risolto». «E’ stato un lavoro difficile – ci dice l’assessore Gullotta che da tempo lavora per il problema – ma che rende giustizia a tanti nostri cittadini. Oltre al presidente Castiglione e al sindaco ringrazio anche l’ex assessore Damiano Ferrara». «Gli uffici – replica l’assessore Pinzone – adesso sono pronti ad accogliere ed esaminare le domande».
Fonte “La Sicilia” del 28-02-2010