Siamo nel periodo del solleone, l’estate è nel suo periodo clou, ma Bronte guarda già avanti e pensa già ai gustosi sapori d’autunno. La Giunta municipale, guidata dal sindaco, Pino Firrarello, ha fissato le date della prossima Sagra del Pistacchio. La tradizionale festa dell’Oro verde quest’anno si svolgerà dal 10 al 12 e dal 17 al 19 ottobre. In questi due fine settimana la città di Bronte si trasformerà in una naturale vetrina del suo verde pistacchio che, per gusto, bontà e caratteristiche, è unico al mondo. “Quest’anno si raccoglie il pistacchio. – afferma il sindaco Pino Firrarello – Come da tradizione le campagne si popolano di produttori. Se, come è già accaduto in passato, si dovessero verificare ritardi nella maturazione del frutto, rischiamo di organizzare la Sagra senza il coinvolgimento dei produttori e soprattutto senza pistacchio fresco. Allora meglio posticipare”. Per il sindaco è importante che tutta la città viva la festa. “La Sagra – continua Firrarello – è la manifestazione principe della valorizzazione del pistacchio e del duro lavoro di tanti produttori. Abbiamo l’obbligo di assecondare i loro tempi. Organizzeremo la Sagra a metà ottobre. Coinvolgeremo tutti e garantiremo ai visitatori pistacchio fresco”.
Pubblicato sul sito del Comune, anche il bando per consentire a produttori e commercianti di partecipare alla Sagra da protagonisti. Bando che guarda con insistenza alla tracciabilità e l’origine dei prodotti mostrati. Ci sarà, come ormai consolidata tradizione, l’area dedicata esclusivamente al pistacchio di Bronte dop, con il consumatore che, passeggiando fra gli stand, dovrà avere la certezza di cosa sta comprando. Chiunque esponga prodotti tipici, infatti, avrà l’obbligo di rispettare con massimo scrupolo le leggi inerenti le indicazioni geografiche e le denominazioni di origine dei prodotti agricoli alimentari utilizzati.