È Concetto Stagnitti il nuovo sindaco di “Uno dei Borghi più Belli” d’Italia. Già vicesindaco nel passato, ma anche consigliere comunale, vanta una notevole esperienza politico-amministrativa, e ormai da anni nelle file di Forza Italia. Di fatto, già da mesi Concetto Stagnitti aveva iniziato questo percorso che poi lo avrebbe portato a candidarsi ufficialmente a primo cittadino, con un progetto politico che vedeva tra i promotori anche Angelo Scuderi, anch’egli nelle file di Forza Italia, vicino all’europarlamentare Marco Falcone, un progetto sfociato in una lista civica e con vari nomi all’esordio nelle scene politiche locali. Stagnitti conquista così il municipio di piazza Lauria con 723 preferenze, sostenuto dalla lista civica “Identità e futuro” che riporta 704 preferenze. Al secondo posto si ritrova Antonio Camarda con 673 preferenze, mentre Salvatore Monforte ottiene 418 voti. Le tre liste civiche ottengono risultati paralleli ai rispettivi candidati sindaci, per cui in minoranza andranno i componenti di “Per Castiglione – Camarda sindaco”. «Non ho parole, sono troppo emozionato, di certo sono convinto che il mio paese è una grande famiglia. Abbiamo portato avanti una campagna elettorale all’insegna della pacificazione, cercando di mantenere i toni tranquilli, di parlare di programmi, di problemi e di loro soluzioni. Abbiamo formato una squadra che vuole scommettersi per il futuro del nostro territorio che ha grandi potenzialità», ha detto Concetto Stagnitti poco dopo il risultato elettorale, mentre festeggia con i sostenitori, i cittadini. Il Comune era stato sciolto due anni fa in virtù degli artt. 143-146 del decreto legislativo n. 267 del 2000, e nel frattempo veniva dichiarato lo stato di dissesto finanziario, per cui i nuovi amministratori sono consapevoli della sfida da affrontare e delle problematiche da risolvere. Avvincente la sfida a tre, con tre diverse compagini che si sono contese la guida dell’Amministrazione per il futuro, in uno dei territori più ricchi della provincia, grazie ad una viticultura ormai di fama internazionale e di un turismo avviato che comunque necessità di ulteriori input. Lui, il nuovo sindaco Stagnitti, già nel passato ha puntato molto all’appartenenza di Castiglione ad “Uno Dei Borghi più Belli d’Italia”, struttura organizzativa che ha molto contribuito alla promozione turistica del territorio.
Altri temi prioritari che la nuova Amministrazione dovrà affrontare sono quelli del Piano regolatore generale, e della gestione e riscossione dei tributi comunali, argomento affrontato da tutti i candidati ma che adesso dovrà essere risolto in maniera definitiva, stante che il Comune ha in gestione ancora anche la distribuzione dell’energia elettrica nel centro. Due gli assessori già designati come per legge, Vincenzo Urzì e Nadia Concetta Di Carlo. «Congratulazioni al nuovo sindaco di Castiglione, i migliori auguri di buon lavoro. Al suo fianco una bella squadra che sarà garanzia di buon governo», scrive l’onorevole Marco Falcone. E in piazza San Martino ci sono stati i primi momenti di condivisione e di entusiasmo per un progetto politico che adesso parte guardando al futuro, coinvolgendo il centro e le frazioni, le borgate, dando priorità a quelle emergenze, anche quotidiane, che aspettano risposte, così come i continui disservizi idrici o elettrici, spesso esasperazione dei commercianti e degli operatori turistici, la necessità di sistemare la viabilità rurale, il problema dello spopolamento e dell’abbandono di molti edifici soprattutto nella parte più antica del centro storico. Adesso l’attenzione e curiosità è nella designazione degli altri assessori, nella ripartizione degli altri incarichi. Fonte “La Sicilia” del 27-05-2025