Buone notizie per le famiglie residenti negli appartamenti di edilizia popolare di via Palermo a Bronte. Il Comune e l’Istituto autonomo case popolari hanno sottoscritto il disciplinare che vede l’ufficio tecnico del Comune assumere la direzione dei lavori per mettere in sicurezza l’intero complesso delle case popolari, realizzate intorno agli anni 60 ed oggi in precarie condizioni non solo dal punto di vista statico, ma anche igienico sanitario. Questo permetterà un immediato inizio dei lavori di ristrutturazione del complesso abitativo. Chi oltrepassa il cancello del cortile, infatti, alzando lo sguardo, si accorge subito che dai balconi il rischio che precipitino pezzi di cornicioni e calcinacci è reale. Ma non solo. Più volte il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, ha effettuato sopralluoghi ed è intervenuto d’urgenza con fondi comunali per rimediare ad emergenze di natura igienico sanitaria per via di guasti alla rete fognaria. Per questo l’Iacp in sinergia con il Comune ha partecipato ad un programma di finanziamento, ottenendo dall’assessorato regionale alle Infrastrutture circa 250 mila euro con cui adesso verranno realizzati i lavori. “L’Iacp – ha affermato il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune, ing. Salvatore Caudullo – ha completato gli adempimenti per l’affidamento dei lavori e ci ha chiesto di assumere la direzione dei lavori. Noi abbiamo accettato, affidando l’incarico al geometra del Comune, Nino Bonina. E’ già stata fissata la data di consegna all’impresa per il 29 aprile prossimo”. “Non era più possibile rinviare questi lavori – ci dice il sindaco Firrarello – verranno sistemati i tetti, i balconi e le grondaie. Tutto l’immobile verrà reso sicuro e la fognatura efficiente. In quell’edificio abitano 14 famiglie brontesi che finalmente vedranno migliorare la loro qualità della vita. Ringrazio – continua il sindaco – l’Iacp ed il nostro ufficio tecnico che hanno lavorato in sinergia. Non vedo l’ora – conclude – di vedere completati questi lavori, nel rispetto delle persone che vi abitano che finalmente avranno restituito un alloggio sicuro e soprattutto degno di questo nome”.
L’Addetto stampa Gaetano Guidotto