Avvertita a Cesarò, Maniace, Maletto, Bronte, Randazzo e in tanti Comuni del Messinese.
Sveglia con tremore per gli abitanti di Cesarò, San Teodoro, Maletto, Bronte e Randazzo, ma la scossa di magnitudo 4.3, ad una profondità di 10,1 km. della scala Richter, è stata avvertita anche Troina, e in diversi Comuni del Messinese. Epicentro i Monti Nebrodi, tra Cesarò e Maniace. La scossa è stata avvertita alle 08:50, e in tanti si sono riversati sulle strade. Abbiamo sentito il sindaco di Cesarò, Salvatore Calì, “Nonostante il tremore è stato forte, girando per il paese, finora, non abbiamo avuto segnalazioni di danni, paura si, ma al momento la situazione sembra abbastanza tranquilla”. Anche il Sindaco di Maniace, Salvatore Pinzone, è abbastanza tranquillo, “La scossa è durata pochi secondi, ma ci ha permesso di capire in maniera evidente che era un terremoto, comunque per ora sembra tutto a posto”. Delo stesso avviso anche il sindaco di Maletto, Pippo De Luca, “La scossa si è sentita in maniera evidente, per fortuna è anche un periodo di vacanza e le scuole erano chiuse. Stiamo monitorando la situazione, e finora non abbiamo avuto segnalazioni di danni”. C’è da dire che da qualche giorno i Nebrodi e la costa orientale della Sicilia, sono stati interessati da scosse sismiche, anche se di entità minore. Durante la giornata altre scosse di minore intensità si sono susseguite, almeno altre 14 scosse oltre 1,5 gradi, ma per fortuna nulla di grave è accaduto. Secondo i tecnici dell’INGV questi movimenti non sono una sorpresa, ma la situazione è monitorata ogni attimo.