“Psicopatologia e reati Sessuali: cura, riabilitazione e sintesi dei codici”, questo il tema affrontato ieri durante il convegno che si è svolto presso la sala consiliare “Falcone e Borsellino” del Comune di Randazzo. L’evento, organizzato dal settore Salute Mentale dell’Asp, diretto da Tommaso Federico, e dal modulo dipartimentale Salute Mentale Adrano-Bronte, di cui è responsabile Carmelo Florio, con la collaborazione di Giuseppe Seminara, direttore sanitario Cta Helios, accreditato presso il ministero della Salute e patrocinato dalla Società italiana di psichiatria, dall’Ordine dei Medici di Catania e dal Comune di Randazzo, ha toccato diverse tematiche delicate e quanto mai attuali quali stalking, pedofilia, violenza sessuale, sexual addiction, perversioni. Secondo i relatori, prendersi cura di pazienti con specifici connotati psicopatologici e con accresciuta frequenza, autori di reati della sfera sessuale, comporta una difficile ma necessaria sintesi tra “codici” differenti sul piano epistemologico e di cui si deve obbligatoriamente tener conto. “L’importanza di questo corso – ha spiegato Giuseppe Seminara – permette di ampliare il confronto ai fini formativi del personale delle 16 comunità presenti oggi. Ciò perché il paziente che ha commesso dei reati sessuali sollecita delle dinamiche che, eticamente, non devono prevalere sulle possibilità e sui compiti di cura. Nei prossimi giorni saremo in grado di dare i risultati dettagliati delle indagini che abbiamo presentato oggi durante il congresso”. Grande soddisfazione ha espresso Carmelo Florio: “Sono molto soddisfatto per il successo di questa iniziativa – ha detto – poiché la grande partecipazione conferma l’interesse di tutti e avvalora ancor di più la prospettiva di approfondire l’analisi della formazione”.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 30-12-2010