Primi risultati dell’attività di bonifica del territorio da parte della Polizia ambientale di Randazzo, incaricata dal sindaco Ernesto Del Campo ad individuare per bonificare le aree deturpate, ma soprattutto di punire gli eventuali colpevoli. Il primo cittadino, infatti, è intenzionato a porre fine all’ingiustificato scarico abusivo di rifiuti di ogni genere nelle campagne che spesso si trasformano in discariche di inerti e rifiuti ingombranti. Così la Polizia ambientale ha individuato e bonificato due discariche lungo la strada che da Boccadorzo si arrampica fino alla strada provinciale “Quota mille”, dove la gente aveva gettato di tutto: dal pneumatico, agli inerti ed anche qualche frigorifero. “Un comportamento dannoso per l’ambiente ed ingiustificato – ci dice il sindaco Del Campo – non è più pensabile che al giorno d’oggi la gente pensi ancora di abbandonare alcuni rifiuti ingombranti nelle campagne, quando la società Ato Joniambiente li ritira da casa gratuitamente. Basta, infatti, telefonare ad un numero che essendo “verde” non costa nulla per usufruire del servizio. Per Del Campo è arrivato il momento di fare un bel giro di vite contro queste tipologie di reato, puntando decisamente a far rispettare le campagne e i terreni lavici che dovrebbero rappresentare un richiamo dal punto di vista turistico. “La Polizia ambientale – conclude Del Campo – continuerà a vigilare effettuando assidui controlli nelle zone maggiormente colpite, anche in orari non usuali. Ma invito i cittadini a garantire il decoro ambientale”
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 23-10-2009
RANDAZZO: IL BUSTO DI SANTA GIOVANNA SINO A MERCOLEDI
Il busto reliquario di Santa Giovanna Antida rimarrà a Randazzo più a lungo del previsto. Resterà, infatti, fino a mercoledì all’interno dell’Istituto dedicato alla Santa, che le suore della Carità gestiscono dal 1878 con cura e amore verso il prossimo, guardando alla formazione dei giovani. Chiunque può visitare il reliquario entrando dall’ingresso principale di via Umberto. Un regalo alla religiosissima cittadinanza che ha reso viva e festosa la manifestazione e che le Suore di Carità hanno voluto ringraziare per la nutrita partecipazione.
Gaetano Guidotto fonte “La Sicilia” del 23-10-2009