Si è spostata sui Nebrodi l’azione dei piromani. Se la settimana scorsa buona parte dei terreni dediti al pascolo dell’Etna sono stati ripetutamente distrutti da incendi dolosi, ieri un intero versante di una montagna nebroidea, nel territorio di Randazzo, è andata in fumo a causa dell’ennesimo incendio di natura dolosa, divampato intorno alle 11,45 in contrada Margi. Lanciato l’allarme, il comandante della Guardia forestale di Randazzo, Alfredo Spartà, ha fatto convergere sul posto tre squadre antincendio. Nonostante ciò, a causa del forte vento, il fuoco ha continuato ad imperversare, fino a raggiungere contrada Cannata. E’ stato quindi richiesto l’intervento aereo. Affinchè elicotteri e Canadair sorvolassero la zona, era però necessario che venisse interrotto il passaggio della corrente ad alta tensione lungo la linea Milazzo – Misterbianco, che sovrasta l’area data alle fiamme. Solo dopo, l’elicottero della Forestale ha potuto effettuare ben 44 lanci d’acqua ei due piccoli Canadair “Fireboss” della Protezione civile altri 8. Qualche apprensione quando le fiamme hanno raggiunto alcuni capannoni agricoli, fortunatamente protetti dall’intervento dei vdf di Maletto che, insieme alla Forestale, hanno evitato il peggio.