Inseriti nel progetto Bronte e Maletto
“L’accesso dei cittadini ai servizi della Pubblica amministrazione è uno dei capisaldi della e-governance che, con la collaborazione tra istituzioni, riesce ad accrescere la rete di informazioni intorno all’organizzazione delle imprese, delle scuole e del territorio nel suo insieme”. Così ha dichiarato l’assessore provinciale all’Informatica, Giovanni Ciampi, presentando, nella sede di Nuovaluce, gli obiettivi e i servizi previsti dall’implementazione del software S.I.S.C. “Sistema integrato di servizio al cittadino”, un progetto che coinvolgerà diciassette Comuni: Aci Castello, Acicatena, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Caltagirone, Fiumefreddo, Giarre, Gravina di Catania, Maletto, Misterbianco, Piedimonte, Ramacca, Santa Maria di Licodia, Viagrande, Vizzini, Zafferana Etnea. Le innovazioni tecniche sono state illustrate da Sebastiano Manciagli e Salvatore Corsaro, rispettivamente dirigente del servizio Informatica e responsabile del progetto, che hanno assicurato: 4000 nuove caselle di posta certificata e altrettante di posta ordinaria (da assegnare anche ai singoli dipendenti); 300 mega bit di potenza garantita dal server; formazione degli operatori informatici dei Comuni e, se è il caso, assistenza e affiancamento di operatori in loco; verifica di ciò che le amministrazioni inseriscono nei loro portali web (ad es. bandi di gara per le imprese; offerta formativa delle scuole; comunicazione tra docenti e famiglia; iscrizione scolastica on-line; produzione ed archiviazione dei documenti in formato elettronico) indagine di mercato conclusiva per conoscere la soddisfazione dei cittadini. Il progetto S.I.S.C. ammonta ad oltre un milione di euro ed è cofinanziato dalla Regione siciliana (40%), da un fondo per la digitalizzazione della Pubblica amministrazione (40%) e dalla Provincia regionale di Catania.
DA UFFICIO STAMPA PROVINCIA DI CATANIA