Il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione, e l’assessore provinciale all’Ambiente, Giovanni Bulla, hanno predisposto il piano di interventi affidato alla Protezione civile per contrastare gli incendi boschivi nell’estate 2010. Dal 10 luglio e per oltre due mesi una decina di squadre pattuglieranno vigilando le oasi e le zone a rischio incendi. “Abbiamo ripreso il modello organizzazione dell’anno scorso, che ha abbattuto del 65% gli incendi che si verificavano in precedenza”. Così ha dichiarato il presidente Castiglione, mentre l’assessore Bulla ha citato e ringraziato i gruppi di Protezione civile che parteciperanno all’iniziativa: Misericordia di Bronte, Associazione Nazionale Carabinieri Calacta di Caltagirone, Protezione civile di Adrano, Associazione Volontariato VVFF delegazione di Caltagirone, AEOP di Aci Castello, Misericordia di Pedara, Rangers Europa divisione di Nicolosi. Le pattuglie segnaleranno le targhe delle autovetture sospette e saranno soprattutto dislocate nei boschi etnei (Adrano, Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo), ai margini del bosco di Santo Pietro sino ai confini con Ragusa, nell’Oasi del Simeto, e nelle zone pedemontane contigue a San Giovanni La Punta, San Gregorio, Nicolosi, Belpasso, Ragalna e Pedara.
DA UFFICIO STAMPA PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA