E’ morto nella stessa sede di Guardia Medica in cui, ieri mattina, avrebbe dovuto concludere il suo turno di servizio medico. Per il dott. Salvatore Mazzone, 49 anni, residente ad Adrano, non c’è stato nulla da fare. I sanitari dell’ospedale “Mario Basso Ragusa” di Militello e gli operatori del 118 hanno accertato, dopo i primi tentativi di soccorso, l’avvenuto decesso dell’uomo. I soccorritori hanno trovato il corpo esanime del dott. Mazzone in una lettiga. Dai primi accertamenti, che riferiscono di un arresto cardiocircolatorio, sarebbe emerso un progressivo stato di sofferenza o un improvviso malore del medico, che ha autonomamente tentato di riprendersi dal malessere. L’uomo sarebbe morto ieri notte o alcune ore prima della scoperta del cadavere. Le condizioni di salute del dott. Mazzone sarebbero peggiorate negli ultimi tempi. Un eccessivo consumo di bevande alcoliche o una grave patologia, secondo alcune indiscrezioni, lo hanno stroncato in una stanza del presidio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Militello. I militari hanno escluso, dopo gli opportuni controlli sanitari, il riscontro di cause di morte violenta. Sarebbe ancora da confermare, tuttavia, il ritrovamento di alcune tracce ematiche o di altri liquidi nei locali dell’ex Usl 30. Prima di esalare l’ultimo respiro, in un momento convulso, il dott. Mazzone ha forse vomitato in un sacchetto di plastica, evitando di ricorrere, nel vicino nosocomio militellese, alle cure dei sanitari. Al pronto soccorso non sarebbe giunta alcuna chiamata telefonica o segnalazione dalla Guardia Medica.
Lucio Gambera fonte “La Sicilia” del 01-05-2008