Come al solito tutto il paese è sceso in piazza per festeggiare il Patrono di Maletto, S. Antonio di Padova, e presenti anche molti fedeli giunti dai paesi limitrofi. Festeggiamenti iniziati sin dal mattino, con la solenne celebrazione Eucaristica celebrata dall’Arcivescovo Metropolita di Catania, Mons. Salvatore Gristina, assieme a Padre Alfredo, padre Putrino, padre Minissale e padre Parisi. Inoltre hanno partecipato tutte le autorità civili e militari, tra cui il sindaco, Pippo De Luca, il Presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione, il Consigliere Provinciale, Gianni Parrinello, il sindaco di Bronte, Pino Firrarello tutta la Giunta comunale di Maletto, e vari consiglieri Comunali di Maletto con in testa il Presidente del Consiglio, Giuseppe Spatafora. Presenti anche il Comandante delle Stazioni Carabinieri di Maletto, della Guardia di Finanza di Bronte, del Corpo Forestale di Bronte, e dei Vigili del Fuoco di Maletto. In serata, come da programma, si è svolta la processione del fercolo, portato a spalla da centinaia di fedeli, centinaia anche le torce al seguito della processione, portate dai fedeli per i voti offerti al santo. In piazza IV Novembre si è assistito allo sparo pirotecnico, e poco dopo, nei locali del Centro Polifunzionale Giovanile, il Sindaco ha letto la preghiera a S. Antonio, e dopo ha offerto la tradizionale cera. La processione è stata accompagnata dalla banda “Principe dei Nebrodi” di Malvagna. Al rientro in chiesa, accompagnato dagli scroscianti applausi della folla, si è svolta la rituale conta delle offerte, pari a 14.000 euro, oltre a diversi oggetti d’oro. Padre Alfredo Longhitano ha comunicato personalmente tutte le offerte. Soddisfatto il Presidente del Comitato dei festeggiamenti, Franco Schilirò, per l’ottima riuscita della festa.