Un’autoscuola chiusa e posta sotto sequestro e due persone denunciate. E’ il bilancio di un’operazione effettuata dai Carabinieri della Stazione di Maletto, scattata dopo che i militari dell’Arma hanno fermato un’auto con un tagliando di assicurazione falso. Nella serata del Sabato Santo i Carabinieri hanno organizzato un posto di blocco per controllare il traffico durante il periodo pasquale, hanno così fermato una Polo guidata da un Malettese di 51 anni. Controllando il tagliando di assicurazione si sono accorti che qualcosa non và. La stampa era perfetta, colori e rifiniture identiche ai tagliandi veri, ma i codici non rispettavano i nuovi regolamenti assicurativi. Scatta così il controllo. Il conducente dell’auto viene accompagnato in caserma e si contatta la sede centrale dell’assicurazione per il controllo incrociato che conferma che quel contrassegno era falso. Immediatamente i Carabinieri si recano allo sportello di Maletto dell’assicurazione gestito dallo stesso proprietario quarantunenne di una centrale scuola guida, e dopo una perquisizione trovano un altro tagliando falso pronto per essere consegnato e l’attrezzatura utilizzata per falsificare i contrassegni. Per il gestore della scuola guida scatta la denuncia per una serie di reati, fra cui falsificazione di documenti, sigilli e strumenti destinati alla pubblica autenticazione, oltre al sequestro dell’autoscuola. Dalle indagini si scopre che il proprietario della Polo non era vittima del gestore dell’assicurazione, ma sapeva perfettamente che il tagliando fosse falso. Per questo motivo nei suoi confronti è scattata la denuncia penale per aver esibito un contrassegno assicurativo falso.
Fonte “La Sicilia” del 25-03-2008