Oggi è la giornata clou della 21ª Sagra del pistacchio di Bronte. Ma sono già tantissimi i visitatori hanno affollato corso Umberto e piazza Spedalieri per assaggiare ed acquistare tutto quello che di buono si realizza con il verde pistacchio di Bronte, riconosciuto in tutto il mondo come il più buono, al punto che l’Ue, per sancirne, l’unicità e la qualità gli ha conferito il marchio Dop. Oggi, come da tradizione, si attende il gran pienone. Già alle 9 del mattino gli artisti daranno vita all’estemporanea di pittura a cura della Fidapa di Bronte in contemporanea al rombo dei motori 4′ raduno 4×4 “Bronte …. Pistacchio e dintorni” di contrada Sciarotta. Alle 10 apriranno gli stand, fra le marce festose della banda musicale. Tanti gli spettacoli nelle varie piazze, e fra questi, la sfilata dei carretti siciliani e il raduno delle Fiat 500 d’epoca nel parco di via cavalieri di Vittorio Veneto che sfideranno in una simbolica gara di gradimento le più potenti Rosse Ferrari, che potranno essere ammirate in Piazza Castiglione e presso il Castello Nelson. Nel pomeriggio dopo le premiazione dell’estemporanea di pittura, il rullo dei tamburi degli sbandieratori darà il via alla degustazione della torta al Pistacchio in piazza Castiglione che quest’anno sfiora i 500 chilogrammi. «Un modo per ringraziare i nostri visitatori – dicono gli organizzatori – permettendogli di rendersi conto di quanto buona sia la nostra torta. Già dai dati dei primi 2 giorni possiamo dire che il pistacchio ha vinto ancora una volta la sua sfida, per un festa che ha superato ogni più rosea previsione». A tagliare la prima fetta della grande torta saranno il sindaco Pino Firrarello e il presidente della Provincia regionale, Giuseppe Castiglione. «Il nostro pistacchio – conclude Firrarello – è veramente unico e prezioso e questa sagra, oltre ad essere la migliore vetrina i cui echi valicano i confini nazionali, è l’occasione per permettere ai visitatori di assaggiare il pistacchio ed i nostri prodotti tipici. Se è vero che il pistacchio è conosciutissimo, sappiate che anche l’olio prodotto dal nostro concittadino Gaetano Costa ha vinto concorso oleario nazionale dell’Aipo».
L. S. fonte “La Sicilia” del 03-10-2010