Rendere bella Bronte coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni, chiamate a partecipare a un progetto che faccia condividere loro la passione per l’arte e la bellezza. E’ quanto il sindaco di Bronte, Firrarello, ha chiesto al prof. Antonio Presti, presidente della Fondazione «Fiumara d’arte», autore e ideatore del progetto «Le grandi madri – La porta della bellezza», che sta trasformando Librino da periferia a centro dell’arte contemporanea. «L’idea – afferma il sindaco – è quella d’invogliare la fascia di età che va dagli 8 ai 14 anni nel processo di abbellimento della nostra città. Si otterrà il duplice scopo di consentire un approccio ai giovani verso l’arte, che naturalmente è sinonimo di cultura, e parallelamente di rendere più belli i luoghi pubblici e perché no anche le facciate della abitazioni, attraverso delle vere e proprie meraviglie d’arte che, essendo state realizzate con la partecipazione delle nuove generazioni, verranno maggiormente apprezzate e domani considerare e valorizzate». L’idea è piaciuta al prof. Presti che si è mostrato disponibile lanciando già qualche proposta, come quella di coinvolgere artisti nella progettazione di opere o infrastrutture che possano progettare «meraviglie» architettoniche coinvolgendo le scuole, o ideare percorsi di sensibilizzazione dei privati chiamati a contribuire all’abbellimento di alcuni angoli della città».
Fonte “La Sicilia” del 31-12-2009