Dal Giappone fino a Bronte per filmare il pistacchio fresco di riconoscimento Dop. A compiere questo lungo viaggio saranno i giornalisti ed i cameraman dell’emittente nazionale giapponese “Asahi”, che sabato mattina si recheranno fra i pistacchieti dell’Etna per riprendere i luoghi di produzione, le tecniche di lavorazione e di conservazione dell’Oro verde. Per l’economia agricola della cittadina, ma per tutta Bronte una grande occasione, come ci conferma il sindaco Pino Firrarello: “Hanno deciso di venire a Bronte – afferma il primo cittadino – per realizzare un ampio servizio che descrivesse la bontà e le caratteristiche uniche al mondo del nostro pistacchio. Per noi – ribadisce – l’occasione per introdurci verso nuovi mercati come quello giapponese che per vivacità economica è secondo solo agli Stati uniti e che vanta, non solo un prodotto interno lordo di 4,4 trilioni di dollari, ma anche una elevata qualità della vita della sua popolazione”. In verità non è una novità che la fama del pistacchio di Bronte arrivi fin dall’altra parte del pianeta. Sappiamo che anche a New York viene venduto il gelato a gusto del “Pistacchio di Bronte”. Mai però una truppe televisiva dell’estremo oriente aveva deciso di affrontate un viaggio così lungo e costoso per far conoscere un prodotto tipico dell’Etna. “Merito e miracolo della Dop, – continua Firrarello – che ogni giorno di più mi convinco di aver fatto bene a spingere affinché venisse riconosciuto. La visita dei giornalisti giapponesi sarà l’occasione per far conoscere loro anche la nostra città, i nostri boschi, la nostra storia, il nostro Castello Nelson ed il nostro Collegio Capizzi che profuma di storia e che presto ospiterà una delle più importanti pinacoteche dell’Isola. Chissà – continua – se una fetta del florido turismo giapponese che le grandi agenzie non dirottano fin da noi, possa in questo modo conoscere questo territorio apprezzarlo e visitarlo. Insomma – conclude il sindaco – si cominciano a vedere i frutti delle politiche di sviluppo economico e sociale che abbiamo intrapreso. Tutti sanno che il pistacchio di Bronte è il migliore al mondo ed adesso con il riconoscimento della Denominazione di origine protetta e chiaro che il valore aumenterà”. E venerdì mattina alle 11 presso Comune si svolgerà una conferenza stampa sull’avvenimento che per la città rappresenta un po un evento.
L’Ufficio Stampa