Più volte i carabinieri della Stazione di Bronte lo avevano notato in compagnia di altri pregiudicati all’interno di bar e pub, nonostante gli fosse impedito da rigide misure restrittive, essendo sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno. Così l’altra sera i militari dell’Arma, dopo averlo beccato per l’ennesima volta assieme ad altri personaggi noti alle forze dell’ordine, hanno deciso di arrestarlo. Si tratta di Antonino Triscari, 31enne brontese, arrestato in passato nell’ambito di operazioni contro la malavita organizzata come “Tunnel”, che ha consegnato alla giustizia i clan del territorio dediti al racket delle estorsioni. Questi i fatti. I carabinieri avevano istituito un posto di controllo in una zona nevralgica del paese, bloccando e controllando Triscari che era insieme ad altri pregiudicati. Così è stata informata la magistratura che, accorgendosi che non era certo la prima volta che l’uomo disattendeva gli obblighi, ha deciso per l’arresto. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere catanese di piazza Lanza.
Fonte “La Sicilia” del 30-01-2010