E’ partita a Bronte l’operazione “Mercato pulito”, promossa dal Comune di Bronte e condivisa dalla società Ato rifiuti, Joniambiente. Ieri mattina l’assessore all’ecologia, Biagio Petralia, di buon ora insieme con la Polizia municipale e con gli operatori della Aimeri Ambiente, si è recato al mercato di piazza San Giuseppe per assistere alla consegna dei sacchetti di plastica dove i mercanti dovranno obbligatoriamente depositare quei rifiuti che in tanti lasciano a terra. “Ogni giovedì – ci dice l’assessore – dopo che vengono smontate le bancarelle nelle piazze rimangono cumuli di rifiuti di ogni tipo che, non solo obbligano gli operatori a lavori straordinari che alla fine paghiamo noi, ma danno un’immagine non certo positiva della nostra cittadina. Per questo abbiamo deciso di intervenire, – continua l’assessore – chiedendo ai mercanti di collaborare”. E’ l’iniziativa è stata applaudita dai cittadini e tutto sommato anche dai commercianti del mercato, che, al momento della consegna del sacchetto hanno mostrato di condividere la proposta: “Tutto sommato è giusto – afferma Salvatore Incognito – io vengo puntualmente ogni settimana da circa 5 anni ed in effetti quando l’intero mercato viene smontato rimangono molti rifiuti, quando cultura imporrebbe di lasciare pulito il posto dove si opera”. E l’assessore Petralia ieri mattina si è a lungo soffermato a discutere con i mercanti: “Ho preferito essere presente alla consegna dei sacchetti – infatti, ha spiegato – per far capire ai mercanti che è nostra intenzione impedire che ogni giovedì l’area del mercato si riempia di rifiuti. Io sono certo della collaborazione dei mercanti. Questi però devono sapere che non torneremo indietro sui nostri passi e fra qualche settimana tracceremo i primi bilanci, da cui deriveranno le successive decisioni”. Una iniziativa in perfetta linea con le indicazioni del sindaco Pino Firrarello: “Bronte – ha aggiunto – non nasconde la propria volontà a voler incentivare il turismo e non può certo permettersi di offrire l’immagina che appare alla fine di ogni mercato. Oltre a ciò far pulire le piazze ogni giovedì pomeriggio ha un costo che intendo abbattere”.