«Un infermiere di ruolo, due ostetriche, un radiologo, un medico di medicina interna, due nuovi medici al pronto soccorso, una supplenza ginecologica: sono queste le nuove unità che dal 1° febbraio scorso hanno preso servizio all’ospedale «Castiglione Prestianni» di Bronte». Lo annuncia il direttore generale dell’Asp Catania Giuseppe Calaciura: «L’attenzione nei confronti della realtà brontese c’è e lo stiamo dimostrando -ha spiegato lo stesso direttore generale – grazie all’approvazione della dotazione organica, questa direzione sta finalmente sbloccando le graduatorie per colmare le carenze che si erano registrate negli scorsi mesi». «L’ospedale di Bronte non corre nessun pericolo – aggiunge Calaciura – anzi, nel futuro verrà ulteriormente potenziato, assicurando agli utenti – ancor più che nel passato – i servizi finora erogati». La situazione attuale dell’ospedale di Bronte, infatti, oggi è tutt’altro che rosea. La fine dei lavori di ristrutturazione, che dovevano essere già completi da tempo, rimane una incognita e i reparti sono carenti soprattutto per quanto riguarda il personale medico. Per Calaciura però in futuro la situazione migliorerà: «Bronte è – infatti, spiega in una nota il manager dell’Aso – rimarrà una struttura qualificata e idonea a garantire un’offerta sanitaria di tipo ospedaliero. Le azioni assunte per incrementare il numero di operatori sanitari – medici e infermieri – che prestano la loro opera al Castiglione-Prestianni, oggi dissipano le paure e rappresentano il segno di una consapevole, responsabile attenzione alla salvaguardia della funzione che l’ospedale deve continuare a garantire». «Gli atti adottati per normalizzare il pronto soccorso – che oggi può fronteggiare l’emergenza con continuità – dimostrano – conclude Calaciura – che le promesse annunciate sono state mantenute».
[L. S.] fonte “La Sicilia” del 19-02-2011