Via Piersanti Mattarella presto sarà resa più sicura, con l’obiettivo di farla diventare una via di fuga di protezione civile. Oltre ai 2 cantieri di lavoro regionali già approvati e finanziati che, con un importo complessivo di circa 200mila euro, sistemeranno tratti di muretti laterali rifacendo parte dell’asfalto, il sindaco della città del pistacchio, Pino Firrarello, è riuscito ad ottenere un’ulteriore finanziamento di 150mila euro dall’Esa (Ente sviluppo agricolo) che permetterà all’ufficio tecnico di allargare la carreggiata in un punto particolarmente stretto e di mettere in sicurezza diversi terrapieni, oggetto più volte di smottamenti, che hanno reso pericoloso il transito. Via Mattarella, infatti, è una strada particolarmente importante per Bronte, collegando via Amedeo Duca D’Aosta con la provinciale Bronte Adrano che costeggia il Simeto. “Abbiamo accolto le legittime istanze dei nostri concittadini – ci dice il sindaco Pino Firrarello – che, risiedendo in quella zona, hanno segnalato come spesso quella strada fosse caratterizzata da smottamenti. Per adesso – continua – interveniamo in quei tratti maggiormente a rischio, ma stiamo lavorando affinchè si ottenga un finanziamento più cospicuo che ci permetterà di completare l’intero tratto stradale, finalmente trasformato in una via di fuga come previsto dal Piano regolatore generale adottato dal Consiglio comunale”. Nel dettagli i lavori interessano circa 150 metri della strada in un tratto quasi prossimo alla periferia di Bronte. Oltre alla messa in sicurezza dei muri laterali dove si sono verificati piccoli smottamenti, bisognerà effettuare lavori di sbancamento di terreno e realizzare dei terrapieni nelle zone dove mancano. Trovandoci in una zona particolarmente franosa i nuovi terrapieni saranno realizzati in pietra lavica e con idonei sistemi di drenaggio. “Prendiamo atto con viva soddisfazione l’inizio dei lavori dei due cantieri e dell’ulteriore finanziamento procurato dal nostro sindaco – ha aggiunto il presidente del Consiglio Comunale Salvatore Gullotta – Del resto già nel Prg, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, avevamo particolarmente posto l’attenzione su questa zona considerata strategica dal punto di vista viario e purtroppo soggetta a movimenti franosi. Queste opere – conclude – si inquadrano in un progetto più ampio di piano di protezione civile e non è un caso che a breve nella parte nord della nostra cittadina inizieranno i lavori per la costruzione della nuova elisuperficie”
Fonte “La Sicilia” del 14-01-2011