Il Consiglio comunale di Bronte, presieduto da Salvatore Gullotta, ha approvato a maggioranza le variazioni al bilancio di previsione 2010. «Siamo stati costretti ad intervenire – ha affermato l’assessore comunale Biagio Petralia – a causa delle minori entrate per il Comune relative ai canoni royalties per l’estrazione di idrocarburi nel nostro territorio. Dalla previsione di un introito di circa un milione e mezzo di euro – ha aggiunto l’esponente della Giunta brontese – infatti, abbiamo subìto una diminuzione di circa 467 mila euro, a causa dall’abbassamento del costo del petrolio al barile. E’ quindi ovvio – continua l’assessore comunale Biagio Petralia – l’intervento di assestamento che però non intaccherà minimamente le tasche dei cittadini, nè tantomeno i servizi alla cittadina». L’assessore Petralia, infatti, sottolinea come il bilancio comunale brontese sia stato portato in equilibrio, evitando anche il rischio di sforare il patto di stabilità, solo recuperando le imposte che il Comune non deve pagare. «Proprio così – spiega l’assessore Petralia – potevamo utilizzare l’avanzo di amministrazione, ma così facendo avremmo compromesso il rispetto del patto di stabilità, come avremmo potuto tagliare servizi essenziali, come per esempio la mensa scolastica. Il nostro obiettivo, però, è quello di migliorare i servizi e non di depauperarli, così abbiamo preteso il credito Iva che il Comune vanta nei confronti dell’erario che più o meno equivale alla minore entrata, rendendo la manovra assolutamente indolore».
L. S. Fonte “La Sicilia” del 26-08-2010