Strisce blu all’intero dell’area dell’ospedale Castiglione Prestianni di Bronte. Dopo la stipula del protocollo d’intesa fra Comune e l’ex Asl del marzo 2009, che vedeva l’ospedale porre la segnaletica orizzontale e verticale per consentire alle forze dell’Ordine di evitare la sosta selvaggia, ieri mattina sono stati consegnati i lavori alla società incaricata. Così dopo tante attese, polemiche e proteste da parte soprattutto del paraplegico Biagio Anastasi, che spesso in ospedale ha trovato il posto riservato agli invalidi occupato da chi invalido non è, lunedì mattina inizieranno i lavori. Alla cerimonia di consegna hanno partecipato il dott. Renato Passalaqua, per conto della direzione sanitaria dell’ospedale, il sindaco di Maletto, Pippo De Luca, nelle vesti però di funzionario dell’Asp, l’assessore del Comune di Bronte Luigi Putrino ed alcuni Vigili urbani. “Si conclude un’odissea. – afferma Putrino – Più volte abbiamo chiesto all’Asp di rispettare in breve tempo i termini del protocollo d’intesa. Finalmente è arrivato il momento di regolamentare la sosta nell’area antistante l’ospedale”. “Non era il caso che si perdesse così tanto tempo – ha aggiunto il sindaco Pino Firrarello – comunque vada adesso speriamo di avere un accesso all’ospedale più ordinato”. “Fino a martedì scorso – afferma Anastasi – sono stato costretto a tornare a casa perché non ho trovato posto neanche nei posteggi riservati agli invalidi. Peccato che sia stato necessario protestare prima di ottenere dei risultati. Comunque vada ringrazio tutti. Speriamo che la situazione adesso migliori, anche se ritengo che l’ingresso dell’ospedale debba essere controllato da personale qualificato anche la notte”.
L’Ufficio Stampa
BRONTE: IL PRG TORNA IN CONSIGLIO
Torna in Consiglio comunale a Bronte la discussione sul Prg. Il presidente, Gino Prestianni ha convocato domani sera alle 20 l’assemblea consiliare alla luce della nuova direttiva regionale che permette al Prg di Bronte di essere adottato anche senza la Vas, ovvero la Valutazione ambientale strategica. Il Prg era già stato adottato nel giugno del 2006, ma era stato restituito a seguito degli adeguanti prescritti dal Genio civile, che chiedeva di aggiornare l’elaborato con le aree inserite nel Piano di assetto idro geologico. Aggiornato il piano, durante il dibattito, la Regione ha imposto anche il Vas. Anche in questo caso il Comune si è adeguato, ma alla fine del lavoro la Regione ha nuovamente modificato la normativa, obbligando all’adempimento solo i Piani in fase di avvio. Così Bronte adesso può adottare il suo Prg. “Ho sempre sostenuto – afferma Firrarello – che il nostro Prg doveva essere approvato prima. Speriamo di poter dare presto definitivamente ai cittadini questo importante strumento”.
L’Ufficio Stampa