Il parcheggio dell’ospedale “Castiglione Prestianni” di Bronte è sempre sovraffollato, con le auto in sosta nei viali ed incivilmente negli stalli riservati ai portatori di handicap. Così Biagio Anastasi, paraplegico dal 1982, a seguito di un incidente sul lavoro che lo ha relegato sulla sedia a rotelle, ha annunciato azioni clamorose se il problema non viene risolto al più presto. “Non è solo per noi portatori di handicap – ha affermato Anastasi – ma anche per le ambulanze che a volte devono passare in slalom fra le auto prima di arrivare al Pronto soccorso. Qualche settimana fa ho chiesto personalmente al direttore generale dell’Asp di intervenire. Ancora oggi, però, purtroppo il problema persiste e di conseguenza ho deciso che se entro una settimana non viene risolto mi incatenerò alla porta del Pronto soccorso per protesta”. In ospedale abbiamo saputo che i posteggi riservati ai diversamente abili sono quattro. Per evitare che vengano occupati da abusivi bisognerebbe effettuare dei controlli e punire gli intrusi. Per questo a marzo Asl e Comune hanno sottoscritto un protocollo d’intesa dove l’Asl doveva disegnare le strisce blu a pagamento, permettendo l’accesso nell’area ospedaliera agli ausiliari del traffico del Comune che, di conseguenza, avrebbero portato ordine nell’area ospedaliera. Dalle notizie raccolte in ospedale, sembrerebbe però che non si è potuto procedere a disegnare le strisce blu, perché una ditta che sta eseguendo i lavori di ammodernamento dell’ospedale non ha ancora liberato una piazzola destinata ad area di sosta. Anastasi, però, non vuol sentire ragioni. “Chi occupa abusivamente un posteggio riservato ai diversamente abili commette un’illegalità. Lungaggini e burocrazia non possono penalizzare i diritti”.
Fonte “La Sicilia” del 18-11-2009