Un interessante convegno ha chiuso a Bronte il progetto «Per fare», realizzato dall’associazione «Diversa – mente – uguale» diretta dalla dott. Mariella Papotto, e finanziato dalla Provincia per volere del presidente Giuseppe Castiglione e dalla Banca popolare di Ragusa. Un progetto che ha evidenziato come l’arte-terapia ed in particolare la musico-terapia rappresentino ormai valido metodo contro determinate patologie psichiche. All’incontro hanno partecipato il sindaco di Bronte sen. Pino Firrarello, l’assessore ai Servizi sociali di Biancavilla Santonocito, la prof. Giusi Rasà del liceo psicopedagogico di Biancavilla, la professoressa Sabrina Anello dell’Itc Benedetto Radice di Bronte e la dirigente del liceo Capizzi di Bronte, dott. Grazia Emanuele. L’iniziativa è stata realizzata anche in collaborazione con il modulo dipartimentale di Salute mentale di Bronte ed Adrano ed all’incontro hanno partecipato il primario dott. Carmelo Florio, la dottoressa Grazia Sinatra, ed il dott. Salvo Capizzi. I laboratori di musicoterapica sono stati tenuti da Marilena Lanzafame: «La musica – ha affermato – è un canale non verbale di comunicazione che permette di sentire ed esprimere le proprie emozioni liberamente. Attraverso il suono le barriere della diversità fisica o psichica si annullano». Alla manifestazione hanno partecipato la presidente della Fidapa di Bronte, Maria Prestianni Firrarello, la sezione dell’Unitalsi ed il dott. Vincenzo Caruso della neuropsichiatria infantile.
Fonte “La Sicilia” del 02-03-2010