Salvino Luca è stato riconfermato alla guida della Uilta-Uil provinciale. Questo l’esito del III congresso provinciale del sindacato di categoria, celebrato nella sala consiliare del Comune di Bronte, che vive il dramma della crisi tessile. «La sala consiliare – ha affermato Luca durante la sua relazione all’inizio dei lavori – è la sala d’assemblea del popolo cui noi rivolgiamo le nostre attenzioni». Poi il segretario uscente ha relazionato sulla crisi del polo tessile a causa della diminuzione delle commesse soprattutto da parte della Diesel e sull’operato del sindacato, capace di «far intervenire i rappresentanti nazionali e affiancare il Consorzio manifatturiero di Bronte nella battaglia legale contro la Diesel a esclusivo interesse dei lavoratori». «Le istituzioni – ha concluso Luca – sono chiamate a risolvere il problema». E a parere di molti l’istituzione che dovrebbe impedire la delocalizzazione del lavoro all’estero, garantendo i lavoratori italiani è il governo centrale, che, secondo Enza Meli, responsabile del Centro servizi Uil di Bronte, «dovrebbe far pagare tante tasse alle aziende del Made in Italy che producono all’estero, dove la manodopera costa meno, al punto da farlo diventare poco conveniente». Al congresso hanno partecipato pure i titolari di diverse aziende, fra cui Mario Catania della Bronte Jeans, e Silio Barbagallo, anche in rappresentanza della Cna. Presenti anche i dirigenti sindacali Francesco Di Martino e Carmelo Bello, mentre le conclusioni del congresso, prima della votazione dell’assemblea, sono state affidate al segretario provinciale della Uil, Angelo Mattone: «La vera responsabilità – ha affermato – è del governo nazionale, che deve operare riforme a favore dei lavoratori». Alla fine del dibattito il congresso ha riconfermato all’unanimità Salvino Luca, che si avvarrà della collaborazione dei revisori dei conti Lucia Caruso e Lucia Bontempo. Il comitato direttivo del sindacato invece è costituito da Antonino Nunzio Proto, Antonella Caltabiano, Biagia Catania, Graziella Catania, Pina D’Aquino, Nunziata Barbagiovanni, Carmela Sanfilippo, Rosa Avellina, Salvino Luca, Antonella Caprino Campana, Marzia Luca,Valentina Saporito, Gianluca Sommarino e Gianluca Spitaleri.
Fonte “La Sicilia” del 21-10-2009